martedì 11 settembre 2007

Io voglio il nonno!

Nelle ore che precedono il torneo delle nubi si sono attestate sullo spogliatoio dei galletti.Uno dei suoi componenti più carismatici,il nonno,per strani motivi mette seriamente a rischio la sua partecipazione al torneo.con questo messaggio tutta la squadra incoraggia anto a prendere parte alla manifestazione,senza di lui nn sarebbe la stessa cosa.la nostra forza è proprio il gruppo,forza anto nn mollare!

3 commenti:

epos ha detto...

La Gazzetta del Galletto
EDIZIONE SPECIALE
Bari, El Pube Incriccato de Bari(anche se in Grecia...), conosciuto dai numerosi e,da oggi irrequieti, fan dei Galletti Football Team, ha deciso di appendere le scarpette al chiodo...quelle stesse scarpette che ci hanno fatto trepidare, gridare, ridere, Amanda e disperare (più l ultima però) noi appassionati. I suoi tiri, le parabole perfette e i minelloni che falciavano le mani ai più dei portieri potrebbero da oggi, 11 settembre 2007, divenire solo un sì fievole ricordo.
Lo spogliatoio dei Galletti è nell'affanno totale, già chiari comunque i disagi della squadra dalle partite precedenti (indagini sportive hanno infatti appurato che l'atto sì increscioso e oserei dire razzista del tristemente famoso Semitaio nei confronti di un povero "compagno" di giuoco[perche in un campo di gioco siamo sempre tutti rivali ma soprattutto tutti degni di rispetto] dei Rosafante, fosse dettato dalla sconvolgente notizia dell'addio del Nonno, che avrebbe sconvolto la mente (già fragile) del Semitaio.
Nonostante dopo la paritta lo spogliaotio abbia osservato un minuto di silenzio, per altro documentato dai un video shock che la Gazzetta vi proporrà la settimana prossima (titolo: U'no ci manki), el pube de bari avrebbe deciso lo stesso per il ritiro.
La sua indomita classe, il suo furor agonistico e anche la carica che sapeva trasmettere ai suoi compagni saranno una grave perdita per tutta la società, ma soprattutto per il mondo del calcio...

Il Direttore

El semi ha detto...

E' in un mare di lacrime che ammetto che da quando girano queste voci sul possibile addio al calcio de "el pube del bari", o per meglio dire Il Nonno, non rendo più come prima, e le mie giornate trascorrono segnate dalla tensione ed il nervosismo; infatti è proprio da quando ho appreso qst notizia che ho iniziato a tagliare i capelli a tutti coloro che sono dotati di una folta chioma riccia o fluente che sia.
Qst notizia non è sopportabile per chi come me è cresciuto con le lezioni del nonno, il quale nel lontano 1987 (quando lui aveva già vinto una coppa del mondo cn la nazionale Italiana nel '38 e aveva insegnato a calciatori del calibro di Di Stefano, grande attaccante delle merengues) mi prese sotto la sua guida alla tenera età di 1 anno selezionandomi come aveva imparato a Sparta tempo addiettro, ossia dividendomi da giovani meno dotati che poi sarebbero stati lanciati giu da un alto dirupo.
Sempre col dolore nel cuore annuncio che nel caso il nonno dovesse lasciare il mondo del calcio che per così tanto secoli lo ha visto protagonista la maglietta numero 9 dei galletti sarebbe ritirata, e il suo scialle di pura lana (col quale usava riscaldarsi le vecchie ginocchia indebolite da mille partite) diverrà simbolo ufficiale, al pari dell'obliquo e della peroni, della nostra squadra.
Ma nessuno vuole pensare a questa eventualità e così un grido si alza forte nel cielo, dagli ampi spalti dei centri sportivi che lo hanno visto cresce,segnare ed invecchiare..
NONNO NON MOLLARE!!
ABBIAMO ANCORA BISOGNO DI TE...NEI SECOLI DEI SECOLI.

Chiedo al direttore della Gazzetta del galletto di lanciare una petizione tra i fedeli lettori, affinchè il popolo di amanti del vero calcio (quello anni 20 che solo il nonno sapeva giocare realmente)..esprimano la loro e magari riescano a far rivivere nel nostro amato nonno quell'antico vigore che lo ha resto storia.

Grazie.
Ora mi ritiro nelle mie stanze,per piangere...

Rex y2r ha detto...

per l'unica cosa che conta è che ci siano le birre








no nonno torna con noi :'''''(